Impianto Cocleare

Impianti
Cocleari

Per le forme più gravi di perdita d’udito, dove gli apparecchi acustici a Roma non riesce a supportarti adeguatamente, c’è l’ impianto cocleare. Questo dispositivo protesico è composto da due parti: una esterna e una interna. La parte esterna è rappresentata dal processore verbale la cui funzione è quella di “catturare i suoni” e trasmetterli alla parte interna.

Il processore può essere di due tipologie: retroauricolare o ad unità singola.

• Il processore retroaricolare è in parte poggiato sull’orecchio e si collega mediante un cavetto ad una piastra magnetica, detta antenna, che si connette alla parte interna.

• Il processore ad unità singola, invece, è composto da un unico pezzo che aderisce magneticamente alla testa e per tanto non poggia sull’orecchio.

La scelta tra quale dei due utilizzare viene di solito fatta in collaborazione con l’equipe medica che svolge l’intervento. La parte interna, impiantata chirurgicamente, converte il segnale acustico in un segnale elettrico che va a stimolare direttamente il nervo acustico e da qui il cervello, che lo interpreta come sensazione uditiva.

Impianto cocleare
di ultima generazione:
cos’è e quando richiederlo

L’impianto cocleare è ormai considerato uno standard nella cura della perdita di udito, tanto da essere utilizzato già dall’età di sei mesi ove un neonato dovesse presentare una grave o totale forma di perdita uditiva.
Trattandosi comunque di un intervento chirurgico, risulta fondamentale una corretta valutazione pre-operatoria al fine di considerare opportunamente i benefici ottenibili dall’utilizzo dell’impianto. La letteratura scientifica moderna, inoltre, concorda sui vantaggi audiologici derivanti dall’utilizzo dell’impianto cocleare in combinazione con l’apparecchio acustico sull’altro orecchio.
Questo tipo di ascolto viene detto ascolto bimodale. Si parla di bimodale perché nelle due orecchie si hanno due stimolazioni diverse tra loro, una acustica dal lato dell’apparecchio acustico ed una elettrica dal lato dell’impianto cocleare. Grazie al progresso dei dispositivi e alle moderne tecniche di regolazione sviluppate in ambito audioprotesico, l’unione di queste due stimolazioni consente un enorme vantaggio in termini di performance uditive e discriminazione negli ambienti difficili di ascolto, quali ambienti rumorosi.
Per tale motivi, risulta importante la scelta del giusto centro a cui affidarsi.

E-Udito da anni è ormai partner di fiducia delle principali aziende produttrici di impianti cocleari e, godendo della stima dei principali ospedali sul territorio nazionale, è certificato per il pre-counselling , l’assistenza, la riparazione dei processori di impianto cocleare Med-El e Cochlear, oltre che opportunamente formato sulle nuove strategie di regolazione audioprotesica per pazienti bimodali. Affidati al nostro Centro Acustico a Roma, ti seguiremo con dedizione e professionalità durante tutto l’iter che porta all’impianto cocleare e anche successivamente per l’assistenza tecnica.

Tutti i vantaggi degli impianti cocleari

Questi impianti acustici costituiscono una valida soluzione in quei casi in cui i tradizionali supporti medici, seppur adeguatamente tarati, non riescano a fornire adeguati miglioramenti della facoltà uditiva. Gli impianti cocleari, invece, data la loro capacità di bypassare le aree danneggiate dall’orecchio, restituiscono l’udito anche a pazienti affetti da un deficit di grave portata.
Questi dispositivi medici riescono a fornire un supporto eccezionale all’attività uditiva: non solo catturano qualsiasi suono o rumore, ma lo inviano nel canale uditivo in modo ottimale, amplificandolo e offrendo una potenza e una capacità funzionale che è ben oltre quella offerta dai classici apparecchi acustici.
La funzione svolta da queste eccezionali neuroprotesi è sostituire l’attività compromessa della coclea, ristabilendo la corretta ricezione delle voci, dei suoni e dei rumori provenienti dall’ambiente esterno.
Questi supporti comportano benefici così rilevanti che diventano essenziali anche nei bambini che nascono con problemi uditivi profondi o affetti da sordità, poiché ne migliorano in modo notevole la qualità della vita.

Impianto cocleare bilaterale: cos’è e a cosa serve

Un apparecchio acustico cocleare bilaterale si rende necessario in quelle situazioni in cui il paziente mostra uno stadio di sordità profonda in entrambe le orecchie.
Un impianto di questo tipo, quindi, è necessario affinché vi sia un miglioramento significativo delle prestazioni uditive: supporta la capacità del soggetto in modo migliore rispetto all’installazione di un unico apparecchio. L’operazione richiesta per impiantare questa tipologia di apparecchio serve a installare in modo permanente la parte interna del dispositivo composta da:
• un ricevitore in ceramica o titanio
• una serie di elettrodi collegati al sistema nervoso
 La parte esterna, invece, ossia il ricevitore può essere sganciato in particolari momenti come, ad esempio, di notte ed è costituita dalla bobina e da un elaboratore del linguaggio. Dopo l’intervento, eseguito da un chirurgo otorinolaringoiatra si procede a una periodica mappatura, volta alla regolazione degli impianti nel tempo.

Impianto cocleare bilaterale:
cos’è e a cosa serve

Perchè affidarsi a E-Udito?

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